Fashion Factory Giraudi interview Inforca

[Storia di successo: la trasformazione digitale di Fashion Factory

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Di Alisée .
Head of Digital Development and Events
In questa intervista in due parti, Lucas, Project Manager del Gruppo Giraudi, ci parla della trasformazione digitale della sua Fashion Factory (attualmente in corso), realizzata da Inforca. La prima parte analizza le sfide incontrate, mentre la seconda evidenzia le soluzioni adottate e i risultati ottenuti.
Pubblicato il 30 set 2024

Ciao Lucas. Dopo questa breve pausa, torniamo al lavoro: come è andata la collaborazione tra Fashion Factory e Inforca e quali elementi del nostro approccio ritieni siano stati fondamentali per il successo del progetto?

La sinergia tra le varie parti interessate è stata un elemento chiave per il successo del progetto. A dire il vero, questo progetto è iniziato nell'ottobre 2023, ma io avevo già iniziato il lavoro di scoping con Fashion Factory a settembre. Poiché questo progetto è diventato una delle mie missioni principali, vi ho dedicato molto del mio tempo (anche se non è la mia attività esclusiva). I primi scambi con Inforca hanno avuto luogo a metà ottobre (2023). Ho trascorso un po' di tempo con Yohann per inquadrare il progetto prima di presentarlo ad Alberto Rossi, in modo che potesse convalidare la tabella di marcia.

Inizialmente, la collaborazione si è concentrata principalmente sulle interazioni tra me, Alberto, il team di Fashion Factory, Yohann e gradualmente gli sviluppatori, oltre a Sylvère, responsabile dell'UX. Abbiamo apprezzato soprattutto la flessibilità dell'approccio. Abbiamo quindi optato per un proof of concept (POC), ossia una dimostrazione che affrontasse il nucleo dell'applicazione e rispondesse all'esigenza principale, senza entrare nei dettagli tecnici.

Il prototipo è stato sviluppato dal team di Inforca sulla base di questo inquadramento e mock-up, con l'obiettivo di produrre un prototipo funzionante all'inizio del 2025. L'idea era quella di dimostrare che l'applicazione poteva essere costruita su una chiara tabella di marcia, concentrandosi sulle funzionalità principali. Questo approccio, rispetto ai metodi più tradizionali che inquadrano un progetto in termini di sei mesi o un anno di sviluppo, si è rivelato più adatto a una PMI come Fashion Factory. Il vantaggio è stato che, anche senza essere alimentato con dati aziendali, il prototipo funzionava, il che significava che poteva essere testato immediatamente con i team di Fashion Factory e convalidato rapidamente dalla direzione.

Ho apprezzato particolarmente questo metodo di lavoro graduale, che è stato convalidato fin dall'inizio e implementato in modo efficiente.

I primi risultati concreti sono stati immediatamente visibili grazie a questa prototipazione, che ha permesso non solo di testare l'applicazione, ma anche di convalidarla da parte del management.

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Questo ci ha permesso di suddividere il progetto complessivo in diverse fasi e di incorporare elementi specifici del Gruppo Giraudi. È qui che è intervenuto il team tecnico del Gruppo, con cui collaboro. L'integrazione del sistema centrale (cioè l'ERP Infor M3 utilizzato da tutto il gruppo) era necessaria sia per ragioni di monitoraggio del business sia per motivi puramente funzionali. Anche se a volte è complicato da configurare, un ERP riunisce tutte le funzioni essenziali per la gestione di un'azienda basata su un modello industriale a lungo termine. Di conseguenza, ha permesso di centralizzare i sistemi e di evitare la loro moltiplicazione e, di conseguenza, un potenziale aumento dei costi operativi.

Dopo questa implementazione, quali risultati concreti avete osservato e che impatto hanno avuto sulla vostra azienda?

Il successo della prototipazione ha giocato un ruolo fondamentale, in quanto ci ha permesso di validare rapidamente i concetti e di risparmiare tempo nella fase di definizione del progetto complessivo. Affrontando fin dall'inizio le funzionalità principali, gran parte del lavoro è stato completato e si è instaurata rapidamente una fiducia tra Inforca, Fashion Factory e il Gruppo Giraudi. Questa fiducia ha facilitato notevolmente gli scambi e la risoluzione dei problemi.

Oggi, un altro risultato tangibile è l'integrazione nel progetto di due team tecnici: quello di Inforca e quello del gruppo Giraudi. Quest'ultimo è composto da due persone, uno sviluppatore e un esperto di M3, oltre a me, che supervisiono gli scambi tra Inforca e Fashion Factory. Stiamo facendo buoni progressi: anche se l'applicazione finale non è ancora stata implementata, le basi sono solide. La "parte sommersa dell'iceberg", cioè tutti i flussi di informazioni e dati in background, è già operativa, anche se ancora in fase di sviluppo. Le API realizzate consentono una comunicazione efficace tra l'ERP e l'applicazione sviluppata da Inforca.

La scelta dell'ERP M3 come motore dell'applicazione non era scontata all'inizio, ma grazie alla flessibilità e all'apertura mentale di Yohann e del suo team, siamo riusciti a integrare efficacemente questo sistema.

Anche se non avevano familiarità con questo ERP, erano determinati a estrarre le informazioni necessarie in collaborazione con il nostro team. Questo dimostra una grande capacità di adattamento da parte di Inforca, che è stata molto apprezzata.

Inoltre, la creazione di un canale di comunicazione dedicato a Inforca per questo progetto è stata un'iniziativa eccellente. Facilita notevolmente gli scambi tra i team. Il loro lavoro viene messo in evidenza e la comunicazione è fluida. Il mio ruolo in questa fase è principalmente quello di garantire che l'avanzamento dei lavori sia comunicato correttamente alla direzione di Fashion Factory (in stretta collaborazione con Yohann e il suo team). Ad essere sincero, non ho dubbi sulla qualità del lavoro in corso. Anche all'interno del gruppo Giraudi, il team è molto soddisfatto del rapporto e del livello di scambio tecnico. Non è sempre così in questo tipo di progetti, e questo è un aspetto davvero positivo.

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Alla luce di questi primi risultati, consiglierebbe Inforca ad altre aziende e, se sì, per quali ragioni specifiche?

Sì, raccomanderei la vostra azienda senza esitazione. Le persone che conoscevo nel settore pubblico e per le quali Inforca aveva lavorato vi avevano raccomandato, il che mi ha dato fiducia. I motivi specifici per cui vi consiglierei sono legati alla qualità dell'assistenza clienti. Quello che ho spesso sottolineato a Yohann è che, sebbene Inforca ci abbia fornito un eccellente servizio tecnico, l'aspetto più apprezzato è stato il supporto e la consulenza al cliente. Questo ha fatto la differenza.

È stato apprezzato soprattutto il fatto di avere una persona che capisce davvero le esigenze dell'azienda, che non cerca di imporre la sua visione, ma che costruisce un progetto basato sulle reali necessità di Fashion Factory e sui processi esistenti.

Yohann e il suo team sono stati in grado di spiegare chiaramente i limiti tecnici quando necessario, senza ambiguità, ma non hanno mai cercato di imporre una soluzione preconfezionata. Al contrario, hanno cercato di mantenere e migliorare i processi chiave di Fashion Factory, un aspetto che è stato accolto molto bene dalla direzione.
Sono stati in grado di capire i problemi e di adattarsi alle nostre esigenze. Non ci hanno proposto una soluzione preconcetta. Questa flessibilità e l'assistenza personalizzata sono un punto di forza, soprattutto in un momento in cui eravamo alla ricerca di un vero partner che ci supportasse.

Intervista di A.F, Digital Development and Events Manager di Inforca, a Lucas Pieroni, Project Manager di Giraudi Group.

Ci vediamo tra qualche mese

per vedere insieme i risultati finali!