

Il Community Manager è l'ambasciatore del marchio. È in prima linea nella realizzazione della strategia di comunicazione digitale dell'azienda. La sua attività e il suo grado di autonomia variano da un'organizzazione all'altra, ma le azioni principali sono le stesse. Sono responsabili della creazione di contenuti variegati e coinvolgenti (articoli, video, newsletter).
Attraverso le loro pubblicazioni, entrano in contatto con la comunità rispondendo ai commenti e alle domande dei consumatori sui social network. L'obiettivo di queste azioni è quello di aggregare gli utenti di Internet intorno al marchio, acquisire nuovi contatti e clienti e aumentare la visibilità dell'azienda sul web.
Questa professione appartiene al campo del marketing digitale.








Una buona padronanza dell'ortografia e della sintassi è essenziale per creare contenuti testuali chiari e professionali. Il community manager deve avere una forte capacità di monitorare regolarmente le nuove tendenze sul web e nel settore di attività (concorrenti, partner) per rimanere aggiornato e reattivo. I social network non hanno segreti: sanno come pubblicare contenuti in modo da coinvolgere la propria comunità (Social Media Optimisation).
Infine, ma non meno importante, hanno competenze nella creazione di contenuti multimediali: produzione di video, foto e articoli web. È apprezzata la conoscenza dell'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) e dell'analisi del traffico (Google Analytics 4).
La creatività è al centro di questa professione. Essa consente al community manager di creare contenuti originali e accattivanti che si distinguono dalla massa. L'organizzazione è una delle qualità più apprezzate in questo lavoro: il professionista svolge molteplici compiti su diversi media e calendari editoriali, garantendo il rispetto delle scadenze. Inoltre, il community manager ha capacità di ascolto per comprendere le esigenze della comunità e rispondere in modo appropriato.
Per diventare community manager è necessario avere una formazione in comunicazione o marketing digitale. È necessario avere un livello di studi compreso tra bac+3 e bac+5. Esiste una vasta gamma di corsi disponibili, sia all'università che nelle scuole private o pubbliche.
Gli studenti possono iniziare con una laurea triennale in comunicazione dell'informazione (BUT) o con un diploma biennale in comunicazione (BTS). Si tratta di corsi generalisti che coprono tutto ciò che va a comporre una strategia di comunicazione. Esistono anche corsi di laurea in comunicazione e strategia digitale (bac+3), che consentono agli studenti di specializzarsi nella comunicazione digitale.
Per massimizzare le possibilità di trovare rapidamente il primo impiego, gli studenti possono completare il loro percorso con un master di due anni. Le scuole di economia e comunicazione offrono molti master con specializzazione in comunicazione digitale. Questi corsi possono di solito essere seguiti a sandwich, dando al futuro community manager l'opportunità di costruire un portfolio di risultati e di mettere in mostra le proprie capacità sul mercato del lavoro.
I community manager possono aspirare a diventare social media manager, con la responsabilità di supervisionare l'intera strategia di social media di un'azienda, spesso gestendo un team. Possono anche passare al ruolo di digital project manager, in un'agenzia di comunicazione o direttamente in azienda. Nelle grandi aziende con un dipartimento di comunicazione dedicato, si può puntare alla posizione di responsabile della comunicazione.